Difficoltà di ascolto nei bambini: cause e suggerimenti

Negli ultimi anni, tutti noi insegnanti abbiamo osservato una tendenza crescente: i bambini sembrano avere maggiori difficoltà nel prestare attenzione e nel mantenere la concentrazione durante le lezioni. Questa problematica, che coinvolge in modo particolare l’ascolto attivo, sta emergendo come una delle sfide principali nelle classi della scuola primaria.

L’ascolto attivo è una competenza fondamentale, non solo per la scuola, ma per la vita. È importante che, come insegnanti, ci impegniamo a proporre attività che stimolino questa capacità fin dalla tenera età. Le attività che propongo rappresentano solo alcuni esempi per aiutare i bambini a migliorare l’attenzione, in un’epoca in cui sono sempre più sollecitati da stimoli esterni. Solo attraverso esercizi mirati e costanti possiamo aiutare i nostri alunni a sviluppare un ascolto attento e consapevole, che sarà utile in ogni contesto della loro vita

Quali sono le cause della difficoltà di ascolto?

Sovrastimolazione tecnologica: L’uso diffuso di dispositivi digitali, come tablet, smartphone e videogiochi, offre stimoli visivi e uditivi continui. Questo può influire sulla capacità dei bambini di rimanere concentrati su attività che richiedono un ascolto più prolungato e meno immediatamente gratificante.

Riduzione del tempo dedicato alla lettura e alle conversazioni: Con la crescita del tempo passato davanti agli schermi, si è ridotto il tempo dedicato alla lettura e alle conversazioni in famiglia, momenti cruciali per sviluppare abilità di ascolto attivo e comprensione.

Ambienti frenetici: I bambini oggi vivono spesso in ambienti molto stimolanti, dove sono continuamente sollecitati da rumori, immagini e informazioni. Questa sovraesposizione può rendere difficile per loro concentrarsi su compiti che richiedono attenzione e pazienza.

Multitasking precoce: Molti bambini sono incoraggiati a fare più cose contemporaneamente, come mangiare mentre guardano la TV o fare i compiti mentre ascoltano musica. Questo multitasking riduce la capacità di focalizzarsi su un’unica attività, come l’ascolto di un racconto o di una spiegazione in classe.

In quanto insegnanti, è nostro compito guidare i bambini nello sviluppo di abilità di ascolto attivo. Ecco alcune attività che possiamo proporre in classe per aiutarli a migliorare queste competenze:

L'intramontabile gioco del telefono senza fili

I bambini si siedono in cerchio e il primo sussurra una frase all’orecchio del compagno accanto. La frase viene poi trasmessa da un bambino all’altro fino a quando arriva all’ultimo, che la pronuncia ad alta voce. Spesso la frase finale è molto diversa da quella iniziale, ma questo aiuta i bambini a comprendere l’importanza dell’ascolto attento.Usare frasi più complesse o più lunghe man mano che i bambini migliorano.

Lettura a voce alta con attività

Leggere una breve storia o racconto e, interrompendosi ogni tanto, porre domande a sorpresa sulla trama, i personaggi o i dettagli descrittivi. Per esempio: “Di che colore era il cappello della protagonista?”, “Cosa ha fatto il personaggio principale per risolvere il problema?”. Una variante è decidere prima che azione fare ogni volta che si sente nella storia una determinata parola o varie azioni per varie parole

Ascolto ritmico o musicale 

Far ascoltare ai bambini un breve brano musicale e poi fare domande mirate. Ad esempio: “Quanti strumenti hai sentito?”, “C’è stato un cambio di ritmo? Quando?”. Questo esercizio non solo stimola l’ascolto, ma aiuta anche a sviluppare una maggiore sensibilità uditiva. Sul ritmo si divertono moltissimo a sentire il ritmo battuto dall'insegnante e a ripeterlo subito dopo

Attività di ascolto diretto in coppia

I bambini si siedono a coppie e uno di loro racconta un breve episodio personale o immaginario. Il compagno dovrà poi ripetere quanto ascoltato con quante più informazioni possibili. Questo esercizio aiuta a sviluppare non solo la capacità di ascolto, ma anche l’empatia e l’attenzione verso l’altro.

Dettato grafico

Leggere una descrizione dettagliata di un paesaggio, una scena o un personaggio e chiedere ai bambini di disegnarlo secondo quanto ascoltato. Dopo il disegno, si può discutere insieme su come ciascuno ha interpretato le informazioni e cosa ha colpito maggiormente la loro attenzione. Il mio articolo sull'argomento lo trovate qui con relativi materiali che saranno ampliati a breve



Commenti